“Non è il mio modo di pensare che ha fatto la mia rovina, ma il modo di pensare degli altri.”
“È molto più difficile giudicare se stessi che gli altri. Se riesci a giudicarti bene è segno che sei veramente un saggio.”
“È molto più difficile giudicare se stessi che giudicare gli altri.”
“La mania che hanno di giudicare l'uomo in base a uno soltanto dei suoi elementi.”
“Le società devono giudicarsi per la loro capacità di fare in modo che le persone siano felici.”
“Non vi è niente di più difficile da valutare di un fatto.”
“Tu non puoi essere il giudice di te stesso.”
“Se qualcuno non ti trova santo non darti la pena di dimostrargli che nemmeno lui lo è.”
“Gli imprenditori si misurano dai loro prodotti.”
“Se un bambino non reagiva come voluto, allora lo si etichettava come autistico: vale a dire, orientato secondo un fattore soggettivo che sopraffaceva il suo senso della realtà oggettiva.”
“Noi siamo molto più capaci di notare i vizi piuttosto che le virtù dei nostri consimili.”
“Per giudicare rettamente una produzione artistica, non bisogna riferirsi ad un'altra produzione artistica.”
“Chi mi ha eletta a giudicare se un essere debba vivere o se non debba vivere?”
“Ricordati soprattutto che non puoi esseregiudice di nessuno. Giacché non può esistere sulla terragiudice di un criminale se quello stesso giudice prima non abbia compreso che egli è un criminale al pari di quell’uomo che gli sta di fronte e che egli stesso è colpevole, forse, più di chiunque altro di quel crimine. Solo quando avrà compreso questo, un uomo potrà diventaregiudice. Per quanto possa sembrare assurda, questa è la verità.”
“La Chiesa, al pari di una madre tenera e amorosa, si astiene dal castigo effettivo, dal momento che il criminale viene punito anche troppo severamente dal tribunale civile, e qualcuno deve pur avere pietà di lui. Ed essa si astiene soprattutto perché il giudizio della Chiesa è l’unicogiudizio che racchiuda in sé la verità e per questo non può unirsi, per sua natura e per i suoi principimorali, a nessun altro giudizio, neppure in forma di compromesso temporaneo. In questo caso non si può transigere.”