“La vecchiaia è come tutto il resto. Per avere successo, devi iniziare da giovane.”
“Il compito più duro che affrontano oggi i ragazzi è di imparare le buone maniere senza vederne affatto.”
“La pensione bisogna prenderla da giovani – soprattutto bisogna prenderla da vivi. E non è nelle possibilità di tutti.”
“La naturaumana è così ben disposta verso coloro che sono in situazioni interessanti, che un giovane che si sposa o muore, ha la certezza che si parlerà bene di lui.”
“Io presto molta poca attenzione... a ciò che dei giovani qualsiasi hanno da dire riguardo al matrimonio. Se ostentano un disinteresse verso lo stesso, dò solo per scontato che non hanno ancora incontrato la persona giusta.”
“Il viaggiare, nei più giovani, fa parte dell'educazione; negli adulti, fa parte dell'esperienza.”
“Venne giudicato uno degli uomini più saggi colui che interpellato su quando un uomo dovesse sposarsi, rispose: Un uomogiovane, non ancora; un vecchio, affatto.”
“Dover essere un bravo ragazzo è il lavoro più duro al mondo quando non lo sei.”
“E sui binari quanta vita che è passata e quanta che ne passerà E due ragazzi stretti stretti che si fan promesse per l'eternità.”
“Il segreto della fonte della giovinezza è di pensarepensierigiovani.”
“Quello che sei, io ero; quello che sono, tu sarai.”
“La guerra è un’ossessione dei vecchi, che mandano i giovani a combatterla.”
“Quando si è giovani, si preferiscono i mesi volgari, le stagioni piene. Invecchiando si impara ad apprezzare i periodi intermedi, quei mesi che non si sanno decidere. Forse è un modo per ammettere che le cose non potranno mai piú avere la stessa certezza. O forse soltanto un modo di ammettere che preferiamo i traghetti vuoti.”
“Eravamo presuntuosi, se no a che serve esseregiovani?”
“Esisteva un segreto codice virile, tramandato da garbati ventenni a diciottenni tremebondi. Una volta appreso, esso consentiva di «beccare» ragazze e, in determinate circostanze, anche di convincerle a «starci». Io purtroppo non l’avevo mai né capito né appreso; probabilmente è cosí ancora oggi. La mia «tattica» consisteva nel non averne nessuna; altri, non senza ragione, potevano giudicarla inettitudine.”