“Gli uomini si dividono in due grandi gruppi: quando gli capita un colpo di fortuna, i primi ci vedono di più che mera fortuna, che mera coincidenza, lo vedono come un segno, come la prova che esiste davvero qualcuno lassù che veglia su di loro; per i secondi è solo un caso, un fausto, concorso di circostanza.”
“Vale di più un momento di sortefortunato che se ci si raccomandasse una lettera di Venere a Marte.”
“Come merito e fortuna siano concatenati, non viene mai in mente agli stolti.”
“La scoperta richiede fortuna, inventiva e intelligenza: una sola di queste qualità non è sufficiente, sono tutte e tre necessarie.”
“Sembra che non ci si renda conto mai che il merito e la buona fortuna sono strettamente legate.”
“Agli stupidi non capita mai di pensare che il merito e la buona sorte sono strettamente correlati.”
“La fortuna è di chi se la sa espressamente meritare.”
“La fortuna si accompagna sempre all'operosità.”
“Io penso che la fortuna sia il senso di riconoscere un'opportunità e la capacità di trarne vantaggio... L'uomo che può sorridere ai suoi errori ed afferra le sue opportunità è quello che avanza.”
“Pochi sono gli amici di un uomo in sé, molti quelli della sua buona sorte.”
“La fortuna non è sempre e tutta opera del caso.”
“La fortuna si desidera e talvolta perfino si aiuta; la fama, bisogna sudarsela.”
“Riconoscete i fortunati cosicché potrete scegliere la loro compagnia, e gli sfortunati in modo da poterli evitare. La sventura è solitamente il peccato portato dalla follia e fra quelli che ne soffrono non c’è malattia più contagiosa. Non aprite mai la porta all’ultima delle vostre sfortune perché, se lo farete, molte altre seguiranno la sua scia... Non morite per la miseria di un altro.”
“È stato fortunato e ne è consapevole.”
“Sai come si dice, fortuna non hai finché il papero non ti fai!”