“No, quello è un falsoproblema. A me i negri stanno simpatici. Loro non possono egemonizzarci. I meridionali sì, perché hanno in mano lo Stato.”
“Molte persone trovano bizzarro parlare di tolleranza per le bionde. Per una qualche ragione, il colore dei capelli non è stato nella nostra cultura la base dell’identità tribale o delle politiche di gruppo; il concetto di tolleranza non viene mai invocato in questo contesto perché è troppo ovvio che non vi è nulla da tollerare. In una culturarazionale, lo stesso vale per la razza, l’etnia e via dicendo.”
“Se sei nero e sei sbagliato sei sbagliato, se sei bianco e sei sbagliato sei sbagliato. È una legge universale.”
Il ballo di Natale! Oh, voi figli e figlie dell’ozio in cerca di svago, voi che vi muovete con passo di lumaca, debole e misurato nelle lente coreografie del cotillon, se desiderate vedere la rapidità, o addirittura la “poesia del movimento”, se volete conoscere una felicità genuina, scatenata e sconfinata, scendete in Louisiana e guardate gli schiavi che ballano sotto le stelle della notte di Natale.
“Ho sempre apprezzato la diversità. Credo che la culturaamericana sia fondata sulla diversità e per questo è ancora viva e stimolante. Sono cresciuto in quella che potremmo definire una parte sfortunata di Los Angeles, dove non c'era molto da fare se non vivere le differenze, andare in posti diversi e sentire storie diverse.”
“Non credo nell'esistenza di una specifica etnia dotata di intelligenza superiore alle altre.”
“La storia ci insegna che quando una razza barbarica si confronta con una cultura dormiente, i barbari vincono sempre.”