“Viveva ogni cosa così come veniva, senza chiedersi niente, senza cercare di capire, senza neppure sospettare che un giorno ci sarebbe stato qualcosa da capire.”
“- Voglio aiutarti! Davvero! Ma devo capire...- Dobbiamo evitare la fine del mondo!- Ok mi hai convinto!”
“È difficile far capire qualcosa ad un uomo se il suo stipendio dipende proprio da questo suo non riuscire a capire.”
“Le chitarre sono come le donne, non riesci mai a capirle del tutto.”
“Cosa è più mortificante del capire di aver perso le prugne per non aver avuto il coraggio di scuotere l'albero?”
“Quando tutto va bene è difficile capirne il motivo, ma quando ci sono dei problemi ne conosciamo benissimo la ragione.”
“É forse meno difficile essere un genio che trovare chi sia capace di accorgersene.”
“Navigare ti rimette in una condizione più umana, aiutandoti a riconoscere le cose davvero importanti della vita.”
“L'idea vive tutta nello sforzo che facciamo per intenderla, vive cioè quando non esiste ancora. Perciò in ogni idea persistono sempre zone d'ombra, irresolute. L'idea perfettamente chiara, perfettamente compresa, è un'ideamorta.”
“Non si conosce nulla, né le persone, né gli oggetti, semplicemente perché non si può vedere mai una cosa o una persona nella sua totalità, se vedi una persona di faccia, non puoi vedere le sue spalle, hai una visione sempre parziale, approssimativa di tutto.”
“Se cominci a dare un senso alle cose significa che stai invecchiando.”
“La sera bisogna uscire, girare, mangiarsi la notte, perdersi nella merda della periferia e capire che solo la notte con i suoi accordi e le sue note improbabili ti può far capire qualcosa. La notte che ti costringe a un duello tra la tua vita e tutta l'altra vita.”
“Il problema oggi non è reperire il messaggio di senso ma decodificarlo, riconoscerlo sulla base delle molteplici risposte che io ricevo.”
“Il presente non è che il frutto di un albero che affonda le sue radici nel passato, non puoi capire il presente se non vai alle radici.”
“Di fronte ai drammi della vita non si deve piangere, né disperarsi, né tanto meno odiare. Bisogna solo comprenderli.”