“Dietro il cancello di quel palazzo c'è un poverocanepazzo, vogliamo dare un tozzo di pane a quel poveropazzocane?”
“Ammazzo il cane e con la pelle mi ci faccio un bavero di astracane.”
“In principio Dio creò l'uomo, ma vedendolo così debole gli donò il cane.”
“È da compiangersi chi ignora il piacere di avere un cane a casa che lo attende.”
“Più uno conosce gli uomini, più apprezza i cani.”
“La vita dei cani è davvero troppo breve. Questo è davvero il loro unicodifetto.”
“- Un cane riconosce un solo padrone! Nel vostro rapporto chi è il più autoritario?- Facciamo che io all'inizio sto a guardare.”
“Se raccogliete un caneaffamato e lo nutrirete non vi morderà. Ecco la differenza tra l'uomo ed il cane.”
“Il cane è un gentiluomo. Spero di andare nel suo paradiso non in quello degli uomini.”
“Se raccogli un caneaffamato e lo rimpinzi ben bene, non ti morde. Questa è la differenza fondamentale tra cani e uomini.”
“Hai mai pensato a cosa debbano pensare di noi i cani? Voglio dire, quando torniamo dal supermercato con il bottino più sorprendente - pollo, maiale, mezza mucca. Debbono pensare che siamo i più grandicacciatori sulla terra!”
Nel mio lavoro ho visto centinaia di cani maltrattati mentalmente, fisicamente e geneticamente per questioni legate all’estetica o alla competizione. La parola cinofilia dovrebbe farci riflettere. Deriva dal greco kynòs – cane – e philìa – amore – e significa “amore per il cane”. Ma chi ama davvero questi animali si preoccupa innanzitutto di realizzare la loro felicità. Chi invece usa il cane, anteponendo i propri scopi personali alla felicità di quello che dovrebbe essere un amico a quattro zampe, ha solo l’illusione di amarli. E la sua non è cinofilia.
“Possiamo immaginare che tra noi e il cane vi sia un conto corrente emozionale. Più versiamo sul conto più possiamo fare prelievi. Prima di chiedere, dobbiamo dare. Se pretendiamo soltanto, il conto andrà in rosso e se insistiamo a chiedere ancora e ancora, senza dare nulla in cambio, il conto verrà chiuso.”
“Questa è una delle funzioni meravigliose del cane: schiuderci la porta che si affaccia sui vasti territori del regno animale.”
“Le motivazioni per cui alcune persone sono infastidite, impaurite o addirittura fobiche nei confronti dei cani sono di ordine culturale, non genetico.”