“Il segreto di questa società si chiama coerenza. Ha capito che in una città di provincia era impossibile puntare a giocatori importanti ma che i giocatori bisognava farli diventareimportanti.”
“Le scarpe rendono più elegante il giocatore ma solo quello che ha dentro lo rende più forte.”
“Fin da ragazzo i miei sogni erano 3, giocare nel Manchester United, nel Real Madrid ed esserecapitano del Portogallo... non c'è niente di più bello che realizzare i propri sogni ed io ci sono riuscito a soli 25 anni.”
“Credo che merito di vincere il Pallone d'Oro tutti gli anni. Mi piacevincere sempre ma so che non dipende da me. Mi piacerebbe vincere, ma alle volte si vince, altre si perde, funziona così.”
“È impressionante, è un riferimento per tutti e dimostra che l'età nel calcio non è importante. Se sta bene deve continuare, è un bene per i bambini e per tutti la sua presenza e dimostra che nel calcio non ci sono limiti.”
“È un buon giocatore, ma deve parlare meno e giocare di più. In Premier, se saprà ascoltare e vorrà imparare, potrà diventare un grande. Io glielo auguro. Oggi però antepone alla professione troppe altre cose. E questo non va bene.”
“Penso che siamo stati da stimolo l'uno con l'altro ed è anche per questo che la competizione è a livelli altissimi e perché Real e Barça sono le squadre migliori al mondo.”
“Non mi sveglierò mai da questo sogno, perché è vero, è tutto vero: sono diventato campione del mondo, gioco in serie B con la mia squadra, con il mio 10 sulla schiena.”
“Il calcio è un mondo bellissimo e anche strano, una specie di pianeta in una galassia remota, piena di contrasti, privilegi e trappole. In questo pianeta circola gente strana, che cerca di sfruttare il calciatore senza curarsi minimamente di lui come persona.”
“Un portiere deve trasmetteresicurezza alla squadra, non può permettersi incertezze.”
“Come tutti gli uruguagi, avrei voluto essere un calciatore. Giocavo benissimo, ero un fenomeno, ma soltanto di notte, mentre dormivo; durante il giorno ero il peggior scarpone che sia comparso nei campetti del mio paese.”
“George Best era un mio buon amico, ci volevamo bene e ad unirci era lo stesso ambiente da cui entrambi provenivamo.”
“Non faccio più scherzi, mi limito a due risate nello spogliatoio con i ragazzi, che non andranno a spifferare tutto ai giornali.”
“Se i tifosi vogliono che smetta di giocare, lo farò senza scuse, da persona onesta.”
“Se non giocavo, bevevo il sabato, la domenica e anche il lunedì. Poi andavo ad allenarmi, ma non ci riuscivo, così bevevo un altro bicchiere, giusto per arrivare a fine giornata.”