“Non mi serve la faccia per guidare, mi basta il piede destro!”
“- Mi chiamo Roger... signore, posso esserle d'aiuto?- Anch'io mi chiamo Roger, non se ne incontrano tanti... Roger ho un problema, sono a Los Angeles da 3 mesi, ho denaro ho gusto, ma nessuno m'invita e il sabato sera è una serata di grigia solitudine per me.- Uh... E una Ferrari sarebbe una soluzione?- Può darsi... Ma vede... è questa qui, sì, si si ne ho viste tre identiche parcheggiate fuori da Starbucks stamattina, Roger, il che mi fa dire una cosa: che ci sono troppi debosciati in questa città con le tasche piene di soldi!... Ora se io invece guidassi una 275 gtb del '66 4 alberi a camme...- Lei non passerebbe per un debosciato signore... Ma per un intenditore!”
“Non l'ho mai fatto per i soldi, lo facevo per le macchine. Splendide, nei vari toni di blu, in giallo o in nero, o in un bel rosso acceso... mi imploravano. Volevano essere sedotte, e io lo facevo. Le prendevo e poi... corsefolli fino a Palm Springs, sentendomi subito meglio, un misto di pace e piacere. Poi il risveglio. Mi resi conto che mi sparavano addosso, che i miei amici morivano o che finivano in galera, non mi piacevo più.”
“La moto è totalmente diversa da un’auto. Il pilota, anche se un po’ meno che in passato, può sempre fare la differenza.”
“È gente impazzita d'automobilismo che usa le strade con inciviltà spaventosa.”
“- Hai messo la cintura?- E me lo chiedi adesso!?”
“Le Mans è sopravvivenza.”
“Mi serve un'auto migliore di qualunque cosa possa tirare fuori Enzo Ferrari. E dietro al volante di quell'auto serve un grande pilota. E quello è Ken Miles.”
“Era incredibile la sua meticolosità con gli ingegneri, mi ha insegnato davvero molto, aveva una grande etica. Esistevano comunque due Ayrton, uno dentro la vettura e un altro fuori da quest'ultima: il primo era focoso, spietato e concentrato. Il secondo gentile, buono e preciso.”
“Quando va bene, il motore è una musica incomparabile.”
“Il pilota di un'auto da corsa è solo un componente.”
“Come si corre in Indy? Semplice: acceleri, vai diritto e prendi la prima a sinistra. Ripeti tutto 799 volte e hai vinto.”
“Avrei preferito di gran lunga corre in F1 adesso che ai miei tempi: mi sarei tenuto le orecchie e avrei guadagnato molto di più!”
“Il motore non ragiona, il pilota sì...”
“Tutti quelli che hanno corso e che corrono in macchina hanno questa consapevolezza: quando si vince, il 30 per cento di merito va alla macchina, il 40 per cento al pilota, il restante 30 per cento alla fortuna.”