“I personaggi che interpreto non mi piacciono mai davvero se non dopo un certo periodo di tempo. ”
“Durante la preparazione del film c'è una fase iniziale in cui si conosce il personaggio, poi il personaggio diventa una parte di te: non sono io che divento il personaggio, ma è lui che diventa una parte di me.”
“Qualcuno una volta ha detto che le interviste assomigliano alle impronte che i pollici lasciano sulla trachea... ecco, è proprio questa la sensazione che provo.”
“Per quanto riguarda i ruoli che ho interpretato appartenevano a storie che suscitavano in me tanto interesse. C'era un fascino in queste storie, qualcosa che mi attraeva.”
“Prima dell'uscita del primo capitolo dei 'Pirati dei Caraibi' ero famoso solo nel circuito di Hollywood con la nomea di 'flop' al botteghino, quindi ho costruito la mia carriera su vent'anni di fallimenti.”
“Come attore, il mio lavoro consiste nel dare delle opzioni da valutare al regista.”
“E' stato difficile uscire dai panni di 'Edward Mani di Forbice' perché mi ha fatto sentire al sicuro nell'essere così aperto e onesto da rasentare la purezza.”
“Mai studiato recitazione, non interessava a nessuno, quello che contava era solo il mio corpo.”
“Le nostre vite non sono affatto esagerate.”
“Il mio obiettivo è fare in modo che le persone non si sentano sole.”
“Io non voglio andare a lavorare ed entrare nel letto di qualcun altro, neanche in quello di Tom Cruise. Non è una cosa che mi diverte.”
“- Marvin Schwartz: E' tuo figlio?- Rick: No, è la mia controfigura, Cliff Booth.”
“Dopo aver girato 'Titanic' mi sono preso una pausa per ricaricare le batterie e lasciare che le acque si calmassero. Ho capito di aver avuto un'enorme opportunità e di dovermela giocare bene per girare quei film in cui volevo realmente recitare.”
“Sarò onesto: non mi sento pronto per recitare in un musical, credo che la mia voce sia terribile.”
“Ci sono parecchi registi con cui vorrei collaborare, come Paul Thomas Anderson ad esempio, oppure Alejandro Gonzalez Inarritu, che considero davvero talentuoso, tanto quanto Ang Lee. I registi sono tanti e molti di loro meritano davvero.”