“Gli adulti sono troppo seri per me. Non sanno ridere. Meglio scrivere per i bambini, è l'unico modo per divertire anche me stesso.”
“Una felice infanzia ha rovinato un sacco di vite promettenti.”
“La cosa davvero spaventosa della mezza età è che sai che ne uscirai crescendo.”
“Cos'è un adulto? Un bambino gonfio di anni.”
“Gli adulti tendono sempre a ritenere che i bambini sviluppino gli stessi concetti di una mente adulta, esprimendoli in maniera più semplice, ma non è così: quelli dei bambini sono complessi concetti da bambini.”
“Uno è adulto quando vede. E se vede, allora deve intervnire e risolvere.”
“Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano.”
“I grandi amano le cifre. Quando voi gli parlate di un nuovo amico, mai si interessano alle cose essenziali. Non si domandano mai: «Qual è il tono della sua voce? Quali sono i suoi giochi preferiti? Fa collezione di farfalle?» Ma vi domandano: «Che età ha? Quanti fratelli? Quanto pesa? Quanto guadagna suo padre?» Allora soltanto credono di conoscerlo.”
“I grandi non capiscono mai niente da soli e i bambini si stancano a spiegargli tutto ogni volta.”
“Il mio disegno non era il disegno di un cappello. Era il disegno di un boa che digeriva un elefante. Affinché vedessero chiaramente che cos’era, disegnai l’interno del boa. Bisogna sempre spiegargliele le cose, ai grandi.”
“A tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano più...”
“I bambini devono essereindulgenti coi grandi.”
Agli adulti piacciono i numeri. Quando parli loro di un nuovo amico, non ti pongono mai domande su cose veramente importanti. Non ti chiedono mai "Che suono ha la sua voce?" "Che giochi gli piacciono di più?" "Colleziona farfalle?". Ti chiedono invece "Quanti anni ha?" "Quanti fratelli ha?" "Quanto pesa?" "Quanto guadagna suo padre?" Solo allora essi pensano di conoscerlo.
“Il valore del matrimonio non è che gli adulti producono bambini, ma è che i bambini producono adulti.”
“L'adulto non crede a Babbo Natale. Ma lo vota.”