“La cultura tende a sostenere che essa proibisce solo ciò che è innaturale. Ma da un punto di vista biologico, niente è innaturale. Tutto quello che è possibile è, per definizione, anche naturale. Un comportamento realmente innaturale, cioè che vada contro le leggi di natura, semplicemente non può esistere, per cui non avrebbe bisogno di alcuna proibizione. Nessuna cultura s’è mai data la pena di proibire agli uomini di fare la fotosintesi, alle donne di correre più veloci della luce, o agli elettroni a carica negativa di attirarsi reciprocamente.”
“L'Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell'impiego.”
“La donna è stata bloccata per secoli. Quando ha accesso alla cultura è come un'affamata. E il cibo è molto più utile a chi è affamatorispetto a chi è già saturo.”
“Nel passato la cultura era accessibile solo a una ristretta élite e alle donne ebree, perché tra gli ebrei la cultura era così amata che superava la differenza di sesso.”
“L’umanità si cristallizza nella monocultura, si prepara a produrre la civiltà in massa, come la barbabietola.”
“Adesso ho l'impressione che... la nostra cultura sia sulla difensiva di fronte alla minaccia islamica. Di colpo mi sento etnologicamente e fermamente difensore della mia cultura.”