“Sono un ragazzo e tutti i ragazzi sono imbranati. Stiamo ancora crescendo e non sappiamo dove finisce il corpo e dove comincia il mondo.”
“Quando mi accorgerò di aver sbagliato ti sarò più vicino: sarà il mio modo di chiederescusa.”
“Ogni volta che ci sentiamo arrabbiati, gelosi, risentiti, avidi, depressi o in qualche modo infelici, tutto ciò che dobbiamo fare è capire che tali sentimenti sono il prodotto del nostro sistema di pensiero, non sono naturali, né accurati, né tantomeno rappresentano la realtà.”
“L’essereumano è per definizione solo, ma soltanto di rado le persone riescono a riconoscere la propria fondamentale e strutturale solitudine.”
“La consapevolezza della propria indegnità, della propria corruttibilità, la consapevolezza di poter ferire e sporcare anche ciò che più si ama, accresce la coscienza di noi stessi, ne amplia l’orizzonte.”
“Io sono un essere che pensa, che dubita, che nega, che conosce solo poche cose, che ne ignora molte, che odia, che vuole e che non vuole, che immagina, che ama e che sente. E che pur sapendo che tutte queste cose potrebbero anche non esistere, sa invece che esistono tutte dentro il suo cervello.”