“Nel tragitto fin qui, mi sono chiesto come mi sentirei se vedessi delle truppe straniere a Rio de Janeiro, la mia città. Non mi piacerebbe. E vorrei che se ne andassero via il più in frettapossibile. Io credo che il nostro ruolo qui sia quello di riuscire ad aiutare la gente irachena a sostituirsi alla coalizione il più presto possibile e a ristabilire a pieno la propria autorità. E non possiamo associarci in nessun modo a quel comportamento che abbiamo visto lungo la strada.”