“Quale spregevole mascalzone ha tolto il tappo di sughero dal mio pranzo?”
“Rispose allor Morgante:a dirtel tosto, io non credo più al neroch’all’azzurro, ma nel cappone,o lesso, o vuogli arrosto; e credo alcunavolta anche nel burro, nella cervogia e,quando io n’ho, nel mosto, masopra tutto nel buon vino ho fede,e credo che sia salvo chi gli crede.”
“Gettiamo via gli affanni! Scorri vino in un fiume di schiuma in onore di Bacco, delle muse, della bellezza.”
“Ecco la felicità della vita,Amore e vino ugualmente dobbiamo aver vicino.”
“Nel vino è celata la verità. La Diva Bottiglia vi ci manda: siate voi stessi interpreti della vostra scoperta.”
“Io non bevo più di una spugna.”