“Era quasi l’alba. La nebbia fluttuava sul Volga e sembrava aver inghiottito ogni forma di vita. Poi, di colpo, il sole si levò, e fu un’esplosione di speranza. Il cielo si rifletté sull’acqua, l’acqua scura d’autunno ritrovò il respiro e il sole la voce, gridando sulle onde del fiume. Sulla riva scoscesa il gelo notturno era come una spruzzata di sale, e tra la rugiada gli alberi rossi risaltavano allegri. Si alzò il vento, la nebbia svanì, il mondo si fece di vetro, trasparente, diafano: il sole e l’azzurro dell’acqua e del cielo non riscaldavano più.”
“C'è un momento in ciascuna alba in cui la luce è come sospesa; un istante magico dove tutto può succedere. La creazione trattiene il suo respiro.”
“L'alba ci fa coraggioquesta luce che sale ci spinge ad ascoltaredissolve ciò che deve.”
“Hai mai veduto a Borgopanigale un'aurora simile alla boreale?”
“Puoi alzarti molto presto all’alba, ma il tuo destino si è alzato un’ora prima di te.”
“Alba: il momento in cui gli uomini ragionevoli vanno a letto. Certi vecchi preferiscono alzarsi all'incirca in quel momento, fare un bagno freddo e una lunga passeggiata a stomaco vuoto, e mortificare altrimenti la carne. Poi indicano con orgoglio queste pratiche come la causa della loro salute robusta e degli anni maturi, la verità è che sono sani e vecchi, non a causa delle loro abitudini, ma nonostante queste. La ragione per cui si trovano solo persone robuste che fanno queste cose è che tali pratiche hanno ucciso tutti gli altri che ci hanno provato.”