“- Tozzi: E tu vai a parlà aa televisione? Ma nun me fa ridere... se sai dì solo parolacce?- Giraldi: Ma quanno mai a Tozzi, ma quali parolacce? Ma vaffanculo tu e quello svuotacessi de inglese.”
“L'italiano, per inciso, ha un repertorio lessicali impagabile quando vuoi sfogarti; non i soliti e ritriti fuck o shit o merde o putain o shaise: tutto un ginepraio di espressioni fiorite, fantasiose, orripilanti e oscene con il quale puoi andare avanti per un quarto d'ora di fila, senza mai ripeterti!”
“1. Se un bambino parla in continuazione a casa, si opporrà categoricamente alla richiesta di una dimostrazione pubblica.2. Se un bambino a casa è timido e introverso, sceglierà un'area particolarmente affollata per dimostrare la recente acquisizione di nuovi vocaboli (cacca, culo, ecc.).”
“Le parolacce sono un privilegio di pochi e non significano volgarità.”
- Ho detto trentasette parolacce questa settimana. Ho detto vaff... due o tre volte, ma la maggior parte era... merda e bastardo. Cesso è una parolaccia?- Non so. Dipende in che senso lo usi.- Se dico "John, sei un cesso perché hai baciato Barbara"?- È una parolaccia.- Allora non sono trentasette. Sono settantuno.
“Le imprecazioni e le parolacce sono parte integrante dello sport, di qualsiasi sport.”