Purtroppo l’amore dell’ozioso per la conversazione è demonizzato da una società che apprezza l’azione sopra ogni altra cosa. “Non parlarne, fallo!” è il moderno mantra. Al che io replico: “Non farlo, parlane”. Se poi varrà la pena di fare ciò di cui si parla, allora lo si farà a suo tempo. Ma parlarne è la parte migliore, è l’eccitazione di fareprogetti e concepirepiani.
“Perché avremmo una mente se non per fare a modo nostro?”
“Nessuno si getta dalla finestra; ma, in caso d’incendio, anche il più rigido gentleman e la dama più schizzinosa si sbrigheranno a saltare. La necessità non ha legge.”
“Tutti gli uomini immediati e d'azione sono attivi proprio perché ottusi e limitati.”
“L'uomo, sempre e ovunque, chiunque fosse, ha amato agire così come voleva, e non come gli ordinavano la ragione e il tornaconto; infatti si può volere anche contro il proprio tornaconto.”
“I motivi delle azioni umane sono sempre molto più complessi di quanto si possa spiegare e raramente possono essere descritti in modo corretto.”