“Vivete ora, vivete nel momento. Il futuro non esiste. Siatene coscienti. Persino la morte non conta... ancora.”
E' difficile renderci conto di che cosa sia la vita nei paesipoveri. Sono civiltà diverse, che vivono a un ritmo tutto loro e che, non possedendo i mezzi per passare alla cosiddetta “civiltà del creare”, ristagnano nella “civiltà del sopravvivere”, monotona e sempre la stessa da centinaia di anni a questa parte.
“Sono indispensabili due elementi: la consapevolezza di esseremiseri e oppressi, e la convinzione che miseria e oppressione non fanno parte dell’ordinenaturale del mondo.”
“Solo gli africani che hanno fatto l’università, che hanno conosciuto il mondo, che hanno imparato a leggere e visto film, solo loro hanno capito l’opportunità, offerta dalla decolonizzazione, di ottenere un rapido progresso materiale e di accumularericchezze e privilegi.”
“Decolonizzarsi culturalmente significa acquisire la consapevolezza dei torti subiti non da noi stessi, ma dalle generazioni passate. Torti che sono il frutto dell’era dello schiavismo e delle conquiste coloniali. Significa anche rendersi conto che questa discriminazione, durata per secoli, conferisce alla gente il dirittomorale di rifarsi. ”
“La maggior parte della gente è così impegnata a migliorare le cose che non si rende conto di essereuscita dal paradiso.”