“Tutto è diventato così facile oggi che non si prova più piacere per nulla. Il capire qualcosa è una gioia, ma solo se legato a uno sforzo. Così con i paesi. Leggere una guida, saltando da un aeroporto all’altro, non equivale alla lenta, faticosa acquisizione – per osmosi – degli umori della terra cui, con il treno, si rimane attaccati.”
“Sapere di non sapere è saggezza suprema, non sapere di sapere è un male.”
“È ammirevole che una scienza [l'astronomia] che ha avuto inizio con la considerazione dei casi della fortuna debba essere diventata l'oggetto più importante della conoscenzaumana.”
“Noi dobbiamo sapere che cosa siamo, prima di poter conoscere ciò che intrinsecamente possediamo.”
“Ci deve essere una felicevia di mezzo tra l'essere totalmente informati e il beatamente inconsapevoli.”
Nello scambiointellettuale chi dà non perde nulla e chi riceve prende ma non toglie nulla al suo interlocutore. Dunque il sapere, la conoscenza, l’arte possono essere “consumati” da tutti.