“La lingua proletaria è dettata dalla fame. Il povero biascica le parole per saziarsi di esse.”
“C'è il tempo della parola e il tempo del silenzio, però c'è anche il tempo della parola come complicazione. Io credo che da un certo momento in poi la parola ci ha complicato la vita.”
“Nelle assemblee va bene la lingua, ma in guerra valgono di più le mani.”
“Potrai cancellare quello che non hai fatto manifesto: ma la parola detta non ritorna.”
“Molte parole che ora sono in vigore, già caddero e cadono in disuso, per rinascere di nuovo se l'uso lo vuole.”
“Alla parola di nessun maestro io sono tenuto a credere.”