“Mentre mi addormento, cerco di immaginare un mondo futuro in cui non ci siano Hunger Games o Capitol City. Un posto come il prato della canzone che ho cantato quando è morta Rue. Dove il figlio di Peeta potrebbe essere al sicuro.”
“Il sogno a occhi aperti è presto circoscritto, la realtà, qualunque cosa si intenda per essa, mai.”
“Perché io possa arrivare al culmine e lasciarmi andare, bisogna che la meccanica sia assistita dal fantasticare più profondo, da un inebriante cinema mentale che non sopporta il cicaleccio amoroso.”
“Mi dispiace per te che stai unicamente dove sta il tuo culo.”
“Noi fantastichiamo oltre le porte degli altri, ci convinciamo che la nostra vita con un’altra cornice sarebbe andata diversamente, cerchiamo altri padri, altre madri, le protezioni che non abbiamo avuto. Ce la prendiamo col destino, che ci ha fatto nascere qua e non là, perché con qualcuno ce la dobbiamo prendere.”
“Erano momenti di pura felicità, quelli in cui mi raccontavo il mio futuro misterioso di scrittore. Una felicità così violenta e così perfetta da lasciarmi senza fiato.”