“Non vuoi niente. Non credi in niente.”
“Penso che la maggior parte dei suoi effetti nella storia sia stata dannosa. La religione è stata dannosa perché ha fatto in modo che la gente credesse a cose delle quali non esistevano prove concrete, e questo ha falsato il pensiero di tutti, ha falsato i sistemi di educazione e creato anche una completa eresiamorale: e cioè che è bene credere a determinate cose e male credere ad altre, senza domandarsi se queste cose sono vere o false.”
“La fiducia nella bontà di Dio è inversamente proporzionale alla dimostrazione.”
“L'uomo è un animale credulone e deve credere in qualcosa, in assenza di buone basi per le sue convinzioni, si accontenterà di basi cattive.”
“Nel mondo non regna certamente la giustizia e questo, anziché a favore, è un argomento contro l'esistenza di Dio. Gli argomenti speculativi non spingono gli uomini a credere in un Dio: molti vi credono perché non sanno liberarsi degli insegnamenti appresi nell'infanzia. Nell'uomo c'è il desiderio di credere in Dio per bisogno di sicurezza e di protezione.”
“Credere è sapere che credi, e sapere che credi è non credere.”