“Io sono come un pianoforte con un tasto rotto,l'accordo dissonante di un'orchestra di ubriachi.”
“Ora penso invece che il mondo sia un enigma benigno, che la nostra follia rende terribile perché pretende di interpretarlo secondo la propria verità.”
“Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io:sono pazzi gli altri, o sono pazzo io?”
“Per perdere la testa, bisogna averne una.”
“Davanti a Dio siamo tutti egualmente saggi - ed egualmente folli.”
“Pazzo: razionalista in anticipo per i suoi tempi.”