“L'amore parentale, così commovente e in fondo così infantile, non è altro che il narcisismo dei genitori tornato a nuova vita; tramutato in amore oggettuale, esso rivela senza infingimenti la sua antica natura.”
“Consideravo i miei genitori come degli dei a cui dovevo obbedienza assoluta, pena il soffrire d'angoscia e di sensi di colpa.”
“Quand'ero piccolo i miei genitori hanno cambiatocasa una decina di volte. Ma io sono sempre riuscito a trovarli.”
“Quando ero piccolo i miei genitori mi volevano talmente bene che mi misero nella culla un orsacchiotto. Vivo.”
“Quando fui rapito i miei genitori si diedero subito da fare. Affittarono la mia stanza.”
“Avevo un buon rapporto, direi, con i miei genitori. Di rado mi picchiavano. Anzi, credo che mi picchiarono, in effetti, una unica volta, durante l'infanzia. Cominciarono a picchiarmi di santa ragione il 23 dicembre del 1942 e smisero nel '44, a primavera inoltrata.”