“È qui infatti, nelle liti di cortile, che l'odioumano si raffina e si esalta fino a raggiungerevette insuperabili, diventa un assoluto. È l'odio puro: astratto, disincantato, disinteressato; quello che muove l'universo, e che sopravvive a tutto.”
“- Jane: C'è odore di ginepro.- Cho: Una colonia?- Jane: Ah...direi più...gin da pochi soldi, bevuto per necessità non per piacere, ha bevuto da solo e ha lasciato entrare il killer o la killer, che conosceva, hanno litigato...- Debb Granger: Come sa che hanno litigato?- Jane: Beh, è morto!”
“Troppo bella per le parole, ma non così tanto per i litigi.”
"Si fa dopo un litigio". "Autopsia".
“La comunicazioneperfetta esiste. Ed è un litigio.”
“Il governo non è bello se non è litigarello.”