“Scrivete un copione, poi mettetelo da parte. Scrivetene un altro, poi archiviatelo e riprendete in mano la prima cosa che avevate scritto, quindi riscrivetela.”
“Io sono il Sud, ho cominciato con il peso delle verità eterne. Tu sei il Sud, ho detto indicando una donna dai tratti andini. Lui è il Sud, ho continuato additando un uomo con la pelle scura. Noi siamo il Sud, ho dichiarato abbracciando con un gesto gli immigrati che passavano. Voi siete il Sud, ho gridato ai musicisti di strada che suonavano sull’altro marciapiede. Loro sono il Sud, ho gridato ai passanti che camminavano senza vedere l’ecuadoriana che si prendeva cura dei loro figli, il peruviano che puliva il parco, l’honduregno che indossava l’uniforme di un esercitoestraneo, il cileno che serviva in un bar vicino, l’uruguayano, l’argentino, il boliviano, colombiano, paraguayano, brasiliano, nicaraguense o africano perduti in quella savana d’asfalto, arrivati nel Nord per il più puro e semplice dei diritti: il diritto di vivere.”
“Si può ridere vedendo un farabutto che mangia l’uva a un poverocieco, ma quando il picarismo diventa la strategia per affrontare la vita quotidiana, a tutti i livelli, e ancora peggio per governare, i risultati si vedono e si vedranno sempre, perché ogni malefatta altrui resterà lì immutabile a ricordarci le nostre.”
“Noi, quelli di allora, non siamo più gli stessi: abbiamo lasciato che gli anni invecchiassero con noi senza il minimo rancore e ormai non ci stupisce più nulla.”
“Quando gli amici sono uniti, non possono essere sconfitti.”
“I paesipoveri hanno acquisito un ritmo di crescitastraordinario e sono stati ribattezzati «economie emergenti».”