“L'uomo s'aggiusta scrivendo un bel giorno un libro o un opuscolo o almeno un articolo di giornale, e cioè inserendo a verbale la sua protesta negli atti dell'umanità, il che è un gran sedativo, anche se nessuno lo legge.”
“Tutto il mio lavoro manuale era forte, nulla di ciò era bello, ma sapevo che avrebbe funzionato e mi sentivo un uomo di potere mentre lo guardavo.”
“Il processo spirituale della creazione è identico per l'artista e per il poeta: ma il campo di realtà che interessa l'uno non interessa l'altro.”
“Allora va bene, lo dirò: Dante mi fa stare male.”
“Ogni libro è un amico discreto (che se ti stanchi smette di parlare) che ti consiglia e ti riprende in segreto.”
“La poesia non è solo sogni e visione; è l'ossatura dell'architettura delle nostre vite. In essa giacciono le fondamenta di un futuro di cambiamento, un ponte sulle nostre paure di ciò che non è mai stato prima.”