“Un essere indipendente è quello che può scegliere, e il bambino che ha appena scoperto di essere un individuo dotato di scelta vorrà saggiare i limiti e l’ampiezza delle opzioni accessibili. Forse non dovremmo essere né sorpresi né dispiaciuti quando i nostri figli a quell’età si oppongono continuamente alla nostra volontà: sono arrivati ora all’emozionante visione di se stessi come entità umane a sé stanti e devono affrontare interrogativi cruciali di volontà, legittimità e controllo.”
“Perché dovrei permettere a quel Dio che dovette affogare i suoi figli di dire a me come crescere i miei?”
“- Ciccio: Pietà, sono padre di sette figli!- Franco: ... e io figlio di sette padri!”
“Esserefigli è un privilegio che solo quando ti viene sottratto dalla vita comprendi perché è facilecadere nelle malinconiche assenze di volti, voci e abbracci che ti hanno fatto grande… anche se faresti di tutto per tornare bambino e ritrovarlo ancora lì quell'abbraccio con cui stringevi tutto il tuo mondo.”
“Un figlio non è mai di chi lo mette al mondo ma di chi lo cresce e lo fa diventare grande.”
“I figli e gli animali domestici dell’aristocrazia non sono mai troppo liberi, e non possono far male a nessuno. Spetta agli altri non sovraffollare il mondo e tener i loro cani alla catena.”