“Se sei una persona creativa cerchi di crearecose che ti rappresentino.”
“L’uomo migliore è quello che non si è mai inchinato di fronte a una tentazione materiale.”
“Gli uomini veramente grandi mi pare che debbano provare in questo mondo una gran tristezza.”
“Nel suo genere è davvero un buon uomo! E poi, a guardare per il sottile in tutti i generi di persone, credi che di buoni ne rimarrebbero molti?”
“Era un membro di quella innumerevole e svariata legione di menti piatte, di aborti informi, di stravaganti, che non hanno completato nessuna specie di studi, che s'affrettano ad accodarsi all'idea più di moda, per involgarirla, per farne immediatamente la caricatura di tutti gli ideali a cui essi si son talvolta dedicati con sincerissimo slancio.”
“L’esperienza e la naturaleperspicacia gli dicevano che ora aveva da fare con una creatura tutt’altro che comune, una donna che non si limitava a minacciare ma che era pronta a tradurre queste minacce in azioni irreparabili, incurante degli ostacoli poiché, al mondo, niente poteva più essergli caro. Sarebbe stato inutile cercare di sedurla con le buone parole o con le promesse perché, nella sua aggressione, c’era un fermento velenoso dello spirito e del cuore, una specie di smania romantica, Dio sa contro chi e contro cosa. In quello che Nastas’ja Filippovna diceva, trapelava un sentimento di disprezzo mai saziato, un disprezzo che passava ogni misura, in una parola, una cosa sommamente ridicola, una spina nel fianco dei doveri imposti dalla buona società, un tormento che per un uomo a modo come lui poteva tramutarsi in un vero castigo di Dio.”