“Presentivo il tuo arrivo come la notte affretta l’alba.Un cielo nuovo mi è stato rivelato attraversole nuvole che diventano rosse.”
“Prendersi cura della fragilità delle persone e dei popoli significa custodire la memoria e la speranza; significa farsi carico del presente nella sua situazione più marginale e angosciante ed essere capaci di ungerlo di dignità.”
Parlare della dignità trascendente dell'uomo significa fare appello alla sua natura, alla sua innata capacità di distinguere il bene dal male, a quella "bussola" inscritta nei nostri cuori e che Dio ha impresso nell’universocreato; soprattutto significa guardare all'uomo non come a un assoluto, ma come a un essere relazionale.
“La presenza dei religiosi è segno di gioia. Quella gioia che scaturisce dall’esperienza intima di Dio che riempie il nostro cuore e ci rende davvero felici, così che non abbiamo bisogno di cercare altrove la nostra gioia.”
“Camminare insieme è sempre un arricchimento e può aprire vie nuove a rapporti tra popoli e culture che in questo periodo appaiono irti di difficoltà.”
“Nel nostro cammino di fede e di vita fraterna, più ci lasceremo guidare con umiltà dallo Spirito del Signore, più supereremo le incomprensioni, le divisioni e le controversie e saremo segno credibile di unità e di pace. Segno credibile che il nostro Signore è risorto, è vivo.”