Renzo Arbore con i suoi spaghetti Barilla penzolanti al collo, sbronzo di birra per gli spot che ha fatto, ha il coraggio di parlare di televisione mercantile e di livellamento dei programmi verso il basso. Una crociata di puristi che hanno venduto magliette e libri a più non posso al tempo di "Quelli della notte" mi sembra fuori luogo.