“Non era facile, ma non solo per le solite difficoltà di trovare un lavoro a Palermo, ma anche perché faceva caldo, troppo caldo. Il solo a non soffrirlo era il boss Totò Riina, che in previsione dell'ondata di caldo, era già corso ai ripari. Ma Riina aveva un problema: non riusciva ad entrare in sintonia con la tecnologia. Ma qualche giorno dopo, Totò Riina capì come funziona un telecomando...”
“Per noi, i civilizzati siamo noi stessi, e tutto il resto, ciò che dà la misura della nostra universale ignoranza, s'identifica con la barbarie.”
“Tutta l'umanità vuole vivere, ma non vuole pagarne il prezzo e il prezzo è quello della morte.”
“Il bene è voluto, è il risultato di un atto, il danno è permanente.”
“Noi non moriamo perché dobbiamo morire; moriamo perché un giorno, e non così tanto tempo fa, la nostra consapevolezza è stata forzata a considerarlo necessario.”
“Gioventù oziosa, schiava di tutto; coll'essere troppo sensibile ho sprecato la mia vita.”