“Non appena un uomo rappresenta – con la propria fisicità – il proprio modo di guadagnarsi il pane, suscita pietà.”
“Se quel che si fa si apre sull'infinito, se si vede che il lavoro ha una sua ragion d'essere e che continua al di là, si lavora più serenamente.”
“Mi piace di veder lavorare! È così che il lavoro diventa una consolazione.”
“Il lavoro è l'ultima risorsa dei coglioni! È l'ultima speranza dei falliti, ricordatene! Tieni la fronte alta e la schiena dritta e non lavorare mai, per nessun motivo e nemmeno per fame.”
“Gli operai.Che se il lavoro non gli piace possono sempre morire sul posto, non come quel poveraccio che deve campare centoventicinque anni minimo, perché lo ha promesso, e si sa, lui è uno che le promesse le mantiene.”
“E poi ancora, hai questi anni, durante i quali non ti senti di lavorare.”