“L'infinito, caro mio, non è più un gran che, è una faccenda di scrittura. L'universo esiste solo sulla carta.”
“L'infinito in sé è piatto e poco interessante. Guardare un cielonotturno è guardare l'infinito: le distanze incommensurabili sono incomprensibili e quindi senza senso.”
“Verso l'infinito e oltre!”
“Lei sta cercando il suo infinito, come ogni uomo che si rispetti.”
“L'essenza dell'infinito è privazione: non la perfezione, ma l'assenza di limite.”
“Se fossimo soli l'immensità sarebbe davvero uno spreco.”