“Bisognerebbe sapere se era bel tempo quel 14 dicembre, giorno della fuga di Dora. Magari una di quelle miti domeniche invernali di sole in cui si prova una sensazione di vacanza e di eternità... la sensazione illusoria che il corso del tempo sia sospeso, e che basti insinuarsi in quella breccia per sfuggire alla morsa che ci si sta chiudendo addosso.”
“La vita è un processo dinamico, non statico, e quando non cambiamo ci ammazza. Non è una fuga, è un movimento.”
“Ho visto più di una brava persona finire sottoterra.”
“Le armi protoniche vanno benissimo ma in certi momenti la Svizzera è meglio.”
“- Grace: Ci minaccia per difendere il suo territorio. Non scappare, altrimenti carica.- Jake: E allora che faccio? Ci ballo?”
“Era proprio questa impossibilità di fuga a rendere quei giorni stranamente felici. Me ne ero resa conto già da sola. Anche se la situazione sembrava sconfortante, rispetto alla confusione e al dubbio in cui avevo vissuto fino a poco tempo prima, il mondo, sebbene attraversato da un’acuta tristezza, mi appariva più limpido.”