“Smettila di pensare alla scrittura come arte. Considerala un lavoro. Se sei un artista, qualunque cosa tu faccia sarà arte. Se non sei un artista, almeno puoi fare una buona giornata di lavoro.”
“Se non hai tempo per leggere, non hai il tempo o gli strumenti per scrivere.”
“Scrivere non c'entra niente col faresoldi, diventare famoso, crearsi occasioni galanti, agganciare una scopata o stringere amicizie. Alla fine è soprattutto un modo per arricchire la vita di coloro che leggeranno i tuoi lavori e arricchire al contempo la propria. Scrivere è tirarsi su, mettersi a posto e stare bene. Darsi felicità, va bene? Darsi felicità.”
“Scrivere è un'articolazione raffinata del pensare.”
“Anthony Trollope scriveva romanzi gigamentali, e li sfornava con sorprendente regolarità. Scriveva per due ore e mezzo tutte le mattine prima di recarsi al lavoro. Se allo scoccare delle due ore e mezzo, era a metà di una frase, la lasciava incompleta fino al mattino dopo. E quando gli accadeva di finire uno dei suoi pesi massimi di seicento pagine con ancora quindici minuti da trascorrere a tavolino, scriveva fine, metteva da parte il manoscritto e cominciava a lavorare a un nuovo libro.”
“Se volete fare gli scrittori, ci sono due esercizi fondamentali: leggere molto e scrivere molto.”