“Vi sono donne, nel mondo, che ancora oggi vivono dietro la nebbia fitta di un velo e più che un velo è un lenzuolo che le copre dalla testa ai piedi come un sudario: per nasconderle alla vista di chiunque non sia il marito, un bimbo o uno schiavo senza vigore. Questo lenzuolo, che si chiami purdah o burka o pushi o kulle, o djellabah, ha due buchi all’altezza degli occhi, oppure un fitto graticcio alto due centimetri e largo sei, e attraverso quei buchi o quel graticcio esse guardano il cielo e la gente: come attraverso le sbarre di una prigione. Questa prigione si estende dall’oceano Atlantico all’oceanoIndiano percorrendo il Marocco, l’Algeria, la Nigeria, la Libia, l’Egitto, la Siria, il Libano, l’Iraq, l’Iran, la Giordania, l’Arabia Saudita, l’Afganistan, il Pakistan, l’Indonesia: il mondo dell’Islam.”
“Per l'uomo lo specchio serve solo alla sua vanità, la donna ne ha bisogno per assicurarsi della sua propria personalità.”
“La valutazione di una donna non può mai essere giusta: ma ogni sua sopravvalutazione o sottovalutazione è sempre meritata.”
“Una donna non ha neppure bisogno di essere della mia opinione, figuriamoci poi della propria.”
“La donna esiste per far diventare l’uomointelligente. Se lui non lo diventa, vuol dire che non è in grado di diventarlo. O che lei è troppo intelligente.”
“Le donne vogliono apparire vestite e essere guardate svestite.”