“Le nostre virtù e i nostri insuccessi sono inseparabili, come la forza e la materia. Quando si separano, l'uomo non è più tale.”
“Nella nostra storia evolutiva, chiunque si mantenesse in contatto con un’ampia rete sociale ne traeva immancabile vantaggio sotto forma di risorse, consigli e aiuti d’importanza vitale per la sopravvivenza.”
“È difficile per ogni singolo uomo districarsi dalla minorità che per lui è diventata pressoché una seconda natura. È giunto perfino ad amarla, e attualmente è davvero incapace di servirsi del suo proprio intelletto, non essendogli mai stato consentito di metterlo alla prova. Regole e formule, questi strumenti meccanici di un usorazionale o piuttosto di un abuso delle sue disposizioni naturali, sono ceppi di una eterna minorità. Anche chi da essi riuscisse a sciogliersi, non farebbe che un salto malsicuro sia pure sopra i più angusti fossati, poiché non sarebbe allenato a siffatti liberi movimenti. Quindi solo pochi sono riusciti, con l'educazione del proprio spirito, a districarsi dalla minorità e tuttavia a camminare con passo sicuro.”
“L'uomo vuole la concordia; ma la natura sa meglio di lui ciò che è buono per la sua specie: essa vuole la discordia.”
“In base all’analisi realistica della naturaumana, nessuno - messo in situazioni estreme - può prevedere le proprie reazioni. Non si sa mai a quali calunnie, a quali tradimenti si può essere costretti.”
“L’uomo ha paura dell’altro uomo e non tanto per il timore che questi lo uccida ma, in modo sempre più diffuso e frequente, che questi prenda il suo posto.”