“Era un ragazzo molto chiuso e debole: aveva problemi di salute, era quasi sordo e portava occhiali enormi, quindi nella comunità siberiana è stato subito trattato con compassione e comprensione, come tutti i disabili.”
“Solo chi è molto infelice ha diritto di compatire un altro.”
La compassionecristiana – questo "soffrire con", con-passione - si esprime anzitutto nell’impegno di conoscere gli eventi che spingono a lasciare forzatamente la Patria e, dove è necessario, nel dar voce a chi non riesce a far sentire il grido del dolore e dell’oppressione.
“Per poter sostenere uno stile di vita che esclude gli altri, o per potersi entusiasmare con questo ideale egoistico, si è sviluppata una globalizzazione dell’indifferenza. Quasi senza accorgercene, diventiamo incapaci di provarecompassionedinanzi al grido di dolore degli altri, non piangiamo più davanti al dramma degli altri né ci interessa curarci di loro, come se tutto fosse una responsabilità a noi estranea che non ci compete.”
“La «compassione» è l’amore di Dio per l’uomo, è la misericordia, cioè l’atteggiamento di Dio a contatto con la miseriaumana, con la nostra indigenza, la nostra sofferenza, la nostra angoscia.”
“Il mondo di oggi ha bisogno di misericordia, ha bisogno di compassione, ovvero di patire con. Siamo abituati alle cattive notizie, alle notizie crudeli e alle atrocità più grandi che offendono il nome e la vita di Dio. Il mondo ha bisogno di scoprire che Dio è Padre, che c’è misericordia, che la crudeltà non è la strada.”