“A volte, a ripensare a quello che si è fatto, viene la nausea.”
“Tra vent'anni sarai più dispiaciuto per le cose che non hai fatto che per quelle che hai fatto. Quindi sciogli gli ormeggi, naviga lontano dal porto sicuro. Cattura i venti dell'opportunità nelle tue vele. Esplora. Sogna. Scopri.”
“Tra vent’anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l’ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite.”
“Rifarei tutto quello che ho fatto. Ho fatto l’avanspettacolo facendo la fame. Parlo del ’45-’46… c’era la fame in tutta Italia, c’era miseria nera grazie alla guerra appena terminata. Però il fatto di lavorare in teatro, salire su un palcoscenico e dire quattro frescacce per far ridere il pubblico mi faceva star bene, mi tirava su. Poi magari mangiavo pane e mortadella, come tutti i miei colleghi.”
“Il fatto è che per rimpiangere la felicità ce ne vorrebbe dell'altra.”
“In amore è meglio rimpiangere ciò che si è fatto piuttosto che rimpiangere ciò che non si è fatto.”