Purtroppo l’aggettivo che mi sembra più adatto per descrivere gli “omuncoli” griffati che imperversano è quello di “destabilizzati”: sembra non abbiano un obiettivo, un ideale da perseguire, se non l’apparire! Mentre sarebbe sufficiente che si ponessero pochi semplici e chiari obiettivi: essereaudaci, sicuri, ironici.
“Ho conosciuto uomini di grande coraggio che avevano paura delle loro mogli.”
“Molti uomini inseguono il piacere con tale foga impetuosa che lo scavalcano frettolosamente.”
“La donna spiega le cose finite, l'uomo va a caccia di quelle infinite [...]. Un rapporto negativo con la donna può renderci infiniti; un rapporto positivo fa l'uomo per quanto è possibile finito.”
“Quando muore una persona cara, alla donna si addice il piangere, agli uomini il ricordare.”
“Entrambi, uomini e cani, fanno quello che gli pare: si grattano le palle, dormono sul divano e annusano qualsiasi inguine che gli capiti a tiro.”