“La professione dello scrittore è una mania che nessuna ragione è tanto convincente da piegare; quando tu riuscirai a persuadermi a non amare, allora io potrò persuaderti a non scrivere.”
“Se siamo fortunati, non importa se scrittori o lettori, finiremo l'ultimo paio di righe di un racconto e ce ne resteremo seduti un momento o due in silenzio. Idealmente, ci metteremo a riflettere su quello che abbiamo appena scritto o letto; magari il nostro cuore e la nostra mente avranno fatto un piccolo passo in avanti rispetto a dove erano prima.”
“Ci sono scrittori che di talento ne hanno tanto; non conosco scrittori che non ne abbiano. Ma un modo di vedere le coseoriginale e preciso e l'abilità di trovare il contesto giusto per esprimerlo, sono un'altra cosa.”
“Gli scrittori non dovrebbero sforzarsi di imitare il modo di guardare le cose di qualcun altro. Non funzionerebbe.”
“L'ambizione e un po' di fortuna sono cose che possono essere di molto aiuto per uno scrittore, se ce l'ha. Troppa ambizione e poca fortuna, se non proprio scalogna, possono rovinarlo. Ma soprattutto bisogna avere talento.”
“Se non si riesce, dico io, a rendere quel che si scrive al meglio delle nostre possibilità, allora che si scrive a fare? Alla fin fine, la soddisfazione di aver fatto del nostro meglio e la prova del nostro sforzo sono le uniche cose che ci possiamo portare appresso nella tomba.”