“I libri danzano, diventano corpi in movimento, corpierotici. Qualcosa si muove e ci trasporta. Ecco il miracolo della lezione! Trasportare il desiderio, mettere in moto, decentrare la visione. Allora il libro acquisisce un vero e proprio corpo. Ecco perché la lettura può diventare a sua volta una pratica capace di soddisfare la pulsione.”
“Il momentoideale per leggere un determinatolibro si presenta una sola irripetibile volta, se non si approfitta del momentoideale si perde un’occasione che non si ripresenterà più e il libro in questione perde di valore e di significato e di senso e leggerlo diventa inutile, una perdita di tempo, uno spreco di energie, e niente conosco di più triste della sensazione di aver letto un libro inutile e senza senso, avendo sprecato così del tempo preziosissimo.”
“Di tutte le cose la più desiderabile sarebbe stata vederlo pubblicato per il pubblico, e poi vederlo annullato dal clamore di un mondoindignato, che difende ad alta voce i suoi diritti. Ma le probabilità di un evento simile erano minime; soltanto una piccola frazione del mondo sarebbe stata indignata, e quella frazione non sarebbe stata quella che era abituata a parlare ad alta voce.”
“I libri sono vettori di civiltà. Senza i libri, la storia è muta, la letteratura ottusa, la scienza zoppa, il pensiero e la speculazione a un punto morto.”
“I libri sono l'umanità stampata.”
“I classici sono quei libri che ti fanno odiare la scuola.”