“I libri danzano, diventano corpi in movimento, corpierotici. Qualcosa si muove e ci trasporta. Ecco il miracolo della lezione! Trasportare il desiderio, mettere in moto, decentrare la visione. Allora il libro acquisisce un vero e proprio corpo. Ecco perché la lettura può diventare a sua volta una pratica capace di soddisfare la pulsione.”