“- Sherlock: Come mi descriveresti John? Pieno di risorse? Dinamico? Enigmatico?- Watson: Ritardatario.”
“Per vent’anni interi capita che una persona si occupi di una qualche faccenda, per esempio tenga lezioni di diritto romano, e al ventunesimo anno all’improvviso salti fuori che il diritto romano non c’entra nulla, che lui nemmeno lo capisce e non lo ama, e che in effetti lui è un abile orticoltore e arde d’amore per i fiori.”
“Probabilmente se ne sta tremante accanto alla stufetta, tutto ha dimenticato, e potrebbe anche piangere. Ma, anche senza tutto ciò, c’è già abbastanza angoscia. Bisogna sputarci sopra. Basta fare i sentimentali. Abbiamo fatto i sentimentali per tutta vita. Basta.”
“Non si può giudicare il carattere di un uomo né condannare il suo comportamento se non si conosce lo stato del suo portafoglio.”
“Un personaggio, per essere un po' più accettabile di un pezzo degli scacchi, deve essereignorante del futuro, insicuro del passato, e non del tutto sicuro di ciò che si suppone egli debba fare.”
“Formare i caratteri! Quali? I nostri o quelli degli altri? Entrambi. E in quel fatto estremamente importante risiede il pericolo e la responsabilità della nostra esistenza.”