“- Col. Kurtz: Mi aspettavo uno come lei. Lei che cosa si aspettava? Lei è un assassino?- Cap. Willard: Sono un soldato.- Col. Kurtz: Né l'uno né l'altro. Lei è solo un garzone di bottega che è stato mandato dal droghiere a incassare i sospesi.”
“Il mozzicone di candela, che si spegneva a poco a poco nel candeliere contorto, illuminava debolmente quella misera stanza, nella quale l'assassino e la prostituta, per una strana combinazione, s'erano uniti nella lettura del libroeterno.”
“Gli assassini non vengono mai assassinati! Gli assassini vengono giustiziati!”
“- Jack: Hannibal Lecter non è lo Squartatore di Chesapeake.- Will: Se lo Squartatore uccide, Hannibal Lecter sta organizzando una cena; tu e io potremmo aver sorseggiato vino mentre ingoiavamo le persone a cui volevamo rendere giustizia, Jack.”
Assassino. Sempre "vigliacco", anche quando è intrepido e audace. Meno colpevole di un sedizioso.
Proprio l'imperiosità del comando "non uccidere" ci assicura che discendiamo da una serie lunghissima di generazioni di assassini i quali avevano nel sangue, come forse ancora abbiamo noi stessi, il piacere di uccidere.