“Parole. Le parole possono ferire o spezzare il cuore, e anche l’anima. Non lasciano lividi, non rompono le ossa; perciò, per chi fa male con le parole non c’è la prigione.”
“Rileggere: Si usa per i classici che si leggono per la prima volta.”
“DICIAMO - Plurale humilitatis, diverso da quel 'noi' maiestatis a cui gli studenti contrappongono un 'io' insicuro. 'Diciamo' è pacioso e bonario, tende a cooptare gli ascoltatori in affermazioni che riguardano solamente chi le pronuncia. Sornionamente democratico, modestamente capzioso, è usato da tutti, atleti, clinici, capiservizio. È il coro delle individualità negli anni Novanta.”
“Epocale: Mutamentoepocale. Ce n'è ogni giorno.”
“SIMPATICO - Riservato a oggetti pregiati, un arazzo fiammingo, un archibugio istoriato, una lucerna romana. Vorrebbe esprimere famigliarità con la cultura e il denaro, ma non ci riesce.”
“Filosofia: Amata da dirigenti, imprenditori, allenatori. La nostra filosofia. Non è la filosofia che non sono riusciti a frequentare, ma la controfigura con cui possono andare a letto.”