“Mi fanno sempre impressione gli addii, quando il nulla, un grigio scorcio di città, anonimi binari di ferro, s'inghiottono la familiarità di un volto, il profumo d'una persona cara.”
“C’è la morte degli addii: quella che mi fa perdere tutte le cose e mi impedisce di avere un futuro. Poi c’è la morte fisica, quella che mi porterà, presto o tardi, a non essere più capace di respirare, mi farà dimagrire come uno scheletro e alla fine mi soffocherà, di notte, perché non riesco a immaginarmela, di giorno, la morte…”
“Addio mio piccolo signore, che sognavi i treni e sapevi dov'era l'infinito; tutto quel che c'era io l'ho visto, guardando te. E sono stata ovunque, stando con te.”
“Verrà un nuovo temporale e finirà l'estateLa quiete dei colori autunnali a riflettersi sulle strade e sugli umori come il dolce malessere dopo un addio.”
“Gli anni sono passati, sull’intonacoinverdito di muffa luce e ombrasi baciano, a quest’ora che volge,con tale disperata tenerezzail tempo prolungando dell’addio.”
“Gli addii intossicano ma intossicano di più le presenze assenti. E delle persone spesso ci manca ciò che credevamo fossero e non sono mai state, piuttosto che la loro più concreta assenza.”