“Se volete essere dei fotografi migliori dovrete apprendere al meglio le regole della nostra arte e poi cercare disperatamente di infrangerle.”
“Tutti i cittadini devono pregare cinque volte al giorno. Se durante l’ora della preghiera verrete sorpresi in altre attività, sarete bastonati. Tutti gli uomini devono portare la barba. La lunghezza prescritta è di almeno un palmo sotto il mento. Se non vi conformerete a questa disposizione, sarete bastonati. Tutti i ragazzi devono portare il turbante. Gli scolari delle scuole elementari porteranno il turbante nero, quelli delle scuole superiori bianco. Tutti gli studenti devono indossare abiti islamici. Le camicie devono essere abbottonate sino al collo. È proibito cantare. È proibito danzare. È proibito giocare a carte, giocare a scacchi, giocare d’azzardo e far volare gli aquiloni. È proibito scrivere libri, guardarefilm e dipingere. Se tenete in casa dei parrocchetti, sarete bastonati e i vostri uccelli verranno uccisi. Se rubate, vi sarà tagliata la mano al polso. Se tornate a rubare vi sarà tagliato il piede. Se non siete musulmani, non dovete praticare la vostra religione in luoghi dove potete essere visti da musulmani. Se disubbidite, sarete bastonati e imprigionati. Se verrete sorpresi a convertire un musulmano alla vostra fede sarete giustiziati.”
“Donne, attenzione: Dovete stare dentro casa a qualsiasi ora del giorno. Non è decoroso per una donnavagare oziosamente per le strade. Se uscite, dovete essere accompagnate da un mahram, un parente di sessomaschile. La donna che verrà sorpresa da sola per la strada sarà bastonata e rispedita a casa. Non dovete mostrare il volto in nessuna circostanza. Quando uscite, dovete indossare il burqa. Altrimenti verrete duramente percosse. Sono proibiti i cosmetici. Sono proibiti i gioielli. Non dovete indossare abiti attraenti. Non dovete parlare se non per rispondere. Non dovete guardare negli occhi gli uomini. Non dovete ridere in pubblico. In caso contrario verrete bastonate.”
“Da giovane ero completamente pazzo, la sregolatezza era la mia essenza.”
“Una volta stabiliti gli standard, il management deve assicurarsi che tutti i collaboratori li rispettino. Questo significa saper gestire le persone. Se il management non riuscirà a convincere le persone a rispettare le regole, niente di quello che farà sarà importante.”
“Una cieca e inflessibile mancanza di disciplina in ogni tempo costituisce la vera forza di tutti gli uominiliberi.”