“Sono stufa ogni volta che faccio l'amore, di vedere il nome di mio padre stampato sulle mutande del mio partner.”
Ho ricevuto tanta posta di ammiratori, ma me ne ricordo una ingiuriosa. Non era firmata, ma aveva dietro un P.S. "In caso di mancato recapito restituire a Demi Moore".
“Io lo chiamo Ernie, perché di roccioso in lui c'è veramente poco…”
“Ci sono persone indecenti anche vestite, che dovrebbero avere la foglia di fico in faccia. Quando penso alla storia dell'evoluzione della razza mi sono sempre domandato: come può essere che in pochi milioni di anni da un organismo monocellulare come l'ameba, a forza di selezioni successive, si siano generati il ragno e l'elefante, Gianfranco Funari e il Duca di Windsor, Bruno Vespa o Paul Newman. Come può essere?”
“Mio fratello, sì, ha scritto pure delle belle commedie, non dico di no. Due, anche tre... Ma io come attore me lo mangio quando voglio. Metteteci sul palcoscenico, quando vi pare, a recitare quello che volete: io me lo mangio. Lo sanno tutti. Lo sa pure lui: e perciò faceva il direttorein compagnia.”
“Un triviale commessoviaggiatore.”