“In Italia non c'è niente di sacro, tranne l'osso dove si prendono i calci.”
“C'è gente che rilutta o recalcitra a prendere atto non della santità di Moggi, per carità di Dio, ma del reale stato degradato del calcioitaliano: è più facilesparare su Lucky o Licio Moggi –come lo chiamavo al tempo del suo potere, articoli e libri alla mano– che chiamare in causa le istituzioni sportive.”
“Non vedo annunci di primavera nel cinema italiano. Di fronte a noi solo un lungo inverno.”
“Di legale in Italia c'è solo l'ora.”
“Come il mar su cui si posa, sono immensi i guai d'Italia.”
- D.: Lorena, in Italia ci vuole coraggio per chiamare in tv la vagina "vagina" e il pene "pene". Lei non usa eufemismi: è questo il segreto del suo successo?- R.: Ho sempre creduto che si debba parlare di sessualità in una forma semplice e rispettosa. Essere diretti è un modo di abbattere i tabù. Non so perché in Italia non ci siano programmi di educazionesessuale: in Spagna li ho fatti per anni.